Saldo IMU 2022: cos’è e quando versarlo!
L’IMU, acronimo di Imposta Municipale Propria, è l’imposta dovuta per il possesso di beni immobiliari. È stata introdotta a partire dall’anno 2012 e si applica in tutti i comuni del territorio nazionale.
Il versamento di tale tributo va effettuato in due rate: la prima, calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni previste per i dodici mesi precedenti, deve essere versata entro il 16/06. La seconda, invece, ovvero il cosiddetto saldo, entro il 16/12 sulla base delle aliquote pubblicate sul sito Internet del MEF entro il 28/10 di ciascun anno.
Chi la paga e dovrà, quindi, affrontare il saldo IMU 2022?
Devono procedere al versamento dell’ IMU i possessori di immobili, ovvero i proprietari che godono del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie. Si definiscono soggetti passivi IMU anche:
- il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di Provvedimento del Giudice che costituisce ai soli fini IMU il diritto di abitazione in capo al genitore affidatario dei figli; con la differente formulazione della norma introdotta dal comma 741, lett. c), n. 4, tuttavia, continua a permanere l’esclusione dall’IMU della casa familiare assegnata con Provvedimento del Giudice in quanto assimilata all’abitazione principale come nella previgente disciplina;
- il concessionario, in caso di concessione di aree demaniali;
- il locatario, dalla data di stipula e per tutta la durata del contratto, per gli immobili in leasing.
È opportuno ricordare anche che:
- l’abitazione principale non di lusso e relative pertinenze è esente;
- l’abitazione di lusso, ovvero rientrante nella categoria casa catastale A/1, A/8 e A/9, sconta l’IMU con aliquota ridotta (0,5%) e detrazione di € 200;
- il singolo Comune può considerare abitazione principale l’unità immobiliare posseduta da anziani / disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa risulti non locata;
- viene confermata l’esenzione IMU per i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e IAP, iscritti alla previdenza agricola;
- l’IMU si applica anche ai fabbricati rurali ad uso strumentale;
- per il 2022 continuano ad essere esenti IMU gli immobili distrutti o dichiarati inagibili, fino alla relativa ricostruzione e agibilità, a seguito degli eventi sismici;
- gli impianti fotovoltaici sono da considerare beni immobili (fabbricati) da assoggettare ad IMU se per gli stessi si verifica l’obbligo di accatastamento.
Come si calcola l’imposta dovuta?
Con riferimento alla determinazione dell’IMU dovuta, viene confermata la riduzione del 50% per:
- gli immobili “vincolati” in quanto di interesse storico o artistico;
- i fabbricati dichiarati inagibili / inabitabili e di fatto non utilizzati;
- gli immobili concessi in comodato a genitori / figli nel rispetto delle specifiche condizioni già previste in passato;
È prevista, invece, una riduzione del 25% per gli immobili concessi in locazione a canone concordato.
Versamento del saldo IMU 2022: contattaci per saperne di più!
Come già accennato nel corso dell’articolo, scade il 16 dicembre il termine per il versamento del saldo IMU 2022.
Contattaci via email o prendi un appuntamento. Opereremo una sintesi degli aspetti di maggior rilievo per la determinazione e il versamento dell’imposta dovuta, evidenziando i più recenti orientamenti nonché i “nuovi” casi di esenzione IMU 2022 ancora applicabili.
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